Quando si soffre di alopecia, spesso ci si interroga su quali siano le cause esatte.…

Si deve sfatare il falso mito che l’alopecia sia solo androgenetica. Sono tante le cause che possono portare alla perdita dei capelli, sia transitoria che definitiva. Per questo motivo, è estremamente importante andare a capire quali siano le cause che la provocano in modo tale da provare a contrastare il tutto o trovare una soluzione.
Quando l’alopecia è connessa al Lupus eritematoso sistemico
I capelli, quindi, cadono anche a causa di alcune malattie, più o meno gravi. Quando si dice ciò, immediatamente balza alla mente la possibilità di perdere i capelli se si è sottoposti a chemioterapia per curare il cancro. Anche in questo caso, però, si deve sottolineare che ci sono anche altre malattie che possono portare alla caduta dei capelli.
Si deve, quindi, prendere in considerazione anche il Lupus eritematoso sistemico, che ha tra le conseguenze anche la perdita dei capelli. Prima di entrare nello specifico, però, è utile capire di cosa si tratta.
Il Lupus eritematoso sistemico, anche noto come Lse, è una malattia cronica autoimmune che può andare a interessare organi e tessuti. Ci sono una forma lieve e una più grave. Nel primo caso, si ha una infiammazione delle articolazioni e della pelle, mentre nel secondo caso la malattia si estende a polmoni, reni, sangue e può arrivare a colpire cuore e sistema nervoso.
A soffrirne sono quasi sempre donne tra i 20 e i 45 anni, anche se questo range di età si può ampliare sino alla terza età. Ad oggi non sono ancora chiare le cause del Lupus eritematoso sistemico, ma si pensa che entrino in gioco fattori di diverso tipo, ossia quelli genetici, ambientali, ormonali. Spesso si tende a confondere questa malattia con altre patologie, perché i sintomi sono pressoché comuni a tante altre.
Tra i campanelli d’allarme da non sottovalutare, che possono far pensare al Lupus, ci sono sicuramente i dolori articolari, che si acuiscono nel corso della giornata sino a diventare insopportabili e a provocare difficoltà nel camminare o muoversi, la comparsa del cosiddetto eritema a farfalla, che compare sul volto e che è un sintomo che dovrebbe far pensare immediatamente alla malattia, ma non solo.
Anche la perdita dei capelli può essere una conseguenza del Lupus e, pertanto, se si nota una velocissima diminuzione della chioma, è bene iniziare delle specifiche indagini per questa malattia.
Naturalmente, il tutto deve essere accompagnato da altri sintomi che possono rientrare nella casistica collegata al Lupus, ma di sicuro una repentina perdita di gran parte dei capelli può far pensare che qualcosa non va a livello sistemico e, pertanto, questa malattia deve essere scongiurata o scoperta nel minor tempo possibile.
In questi casi, quindi, è fondamentale il lavoro in sinergia di un esperto tricologo e di un medico specializzato nella cura di questa patologia che è ancora poco nota, ma che può avere delle gravi conseguenze.