Quando si soffre di alopecia, spesso ci si interroga su quali siano le cause esatte.…

La caduta dei capelli è una problematica che affligge sempre più persone. Secondo una ricerca recente, in Italia ne soffre il 40% della popolazione, di cui oltre il 75% degli uomini e il 30% delle donne.
Il fenomeno, anche noto come calvizie, si presenta nella maggior parte dei casi come forma ereditaria.
Tuttavia, esistono molte altre cause che possono far cadere i capelli.
Per combattere il processo di caduta, si parte dalle abitudini alimentari e quotidiane, passando poi per la terapia farmacologica.
Nel caso in cui i risultati ottenuti non siano soddisfacenti, la soluzione definitiva è il trapianto di capelli.
Cos’è la caduta dei capelli
I nostri capelli seguono un vero e proprio ciclo vitale. Dalla crescita in fase anagen fino al periodo di riposo detto catagen.
Come conseguenza di questo percorso, ogni persona in condizioni normali perde fino a 100 capelli quotidianamente. I capelli persi sono tuttavia rimpiazzati da quelli nuovi grazie al turnover tra crescita e distaccamento.
Nei casi in cui i capelli che cadono sono molti di più di quelli che crescono, o quando ne crescono pochi, si parla di caduta dei capelli.
Conseguenze dell’alopecia
Il fenomeno della caduta dei capelli caratterizza la società umana sin dall’antichità.
Quando i capelli iniziano a cadere, le conseguenze principali possono riguardare la sfera psicologica.
Infatti perdere i capelli può destare preoccupazioni sulla propria attrattività ed estetica, ma anche sulla sicurezza di sé stessi. Queste situazioni sono particolarmente importanti se è una donna a soffrire di alopecia.
Cause della caduta dei capelli
I capelli possono cadere come conseguenza di moltissimi fattori.
Al link https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28925637/ un approfondimento sulle cause e i trattamenti dell’alopecia.
In primo luogo c’è il fattore ereditario. Ovvero, si è geneticamente più predisposti a perdere i capelli. In questi casi si parla di alopecia androgenetica.
Si possono perdere i capelli anche come conseguenza delle proprie abitudini alimentari o quotidiane.
Inoltre, l’alopecia può comparire come effetto di altre patologie, come l’alopecia psorisiaca o l’alopecia seborroica.
Nelle donne i capelli possono cadere anche in seguito ad una gravidanza, dopo il parto.
Infine, la caduta dei capelli può essere correlata a fattori immunitari, come l’alopecia areata, e può dipendere anche dallo stress.
Soluzioni alla perdita dei capelli
Nel caso in cui si soffra di caduta dei capelli, è importante rivolgersi ad uno specialista del settore, come un tricologo. Infatti, i rischi di seguire un percorso fai-da-te sono paradossalmente quelli di un’accelerazione del processo di caduta.
A seconda dei casi individuali e dei propri obiettivi, una cura diversa può essere consigliata.
Innanzitutto, esistono degli integratori che migliorano lo stato di salute dei capelli e favoriscono la ricrescita.
D’altra parte, la terapia farmacologica può essere un valido alleato contro la caduta dei capelli. In questi casi la maggior parte dei percorsi si basa su finasteride e/o minoxidil, due medicinali con grandi effetti sulla chioma.
Un’altra soluzione all’alopecia potrebbe essere la tricopigmentazione. Questa è una tecnica di pigmentazione del cuoio capelluto che consente di mascherare la perdita dei capelli.
Se invece si desidera far ricrescere i capelli dove sono caduti, bisogna sottoporsi a trapianto di capelli.