Avere il cuoio capelluto secco è una condizione fastidiosa che spesso si accompagna a prurito,…

Una delle infiammazioni più comuni che riguardano il cuoio capelluto è la dermatite seborroica. Si tratta di una condizione fastidiosa che può evidenziarsi tramite sintomi come pelle grassa e lucida, desquamazioni oleose, prurito e bruciore.
Se non curata per tempo, può diventare cronica e portare anche a caduta dei capelli.
Tra le cure più efficaci, l’uso di shampoo appositi, il mantenimento dell’igiene e alcuni consigli generali.
Cosa è la dermatite seborroica
La dermatite è un termine medico che indica l’infiammazione di una certa area di pelle del nostro corpo. L’aggettivo seborroica deriva da sebo, una sostanza secreta dalle ghiandole sebacee del derma che serve per proteggere ed idratare la nostra pelle.
Quando la dermatite è in qualche modo dovuta alla sovraproduzione di sebo, parliamo di dermatite seborroica.
I sintomi della patologia
Bisogna considerare che questo tipo di condizione può colpire una qualsiasi area del corpo, e non solo il cuoio capelluto. Tale condizione si evidenzia facilmente se sappiamo quali sono i sintomi ad essa associata.
Nel caso di patologia legata al cuoio capelluto, uno dei primi sintomi riguarda la comparsa di desquamazioni e infiammazioni alla base dei capelli. Queste, a differenza della forfora, hanno una struttura più grossolana, di carattere giallastro e con superficie oleosa.
Molto frequentemente, a questi sintomi possono aggiungersene altri come il prurito, l’arrossamento o anche il bruciore.
Dermatite e psoriasi
A causa dei suoi sintomi, la dermatite del cuoio capelluto può essere facilmente confusa con la psoriasi.
Quest’ultima porta invece alla formazione di porzioni di pelle arrossate e spesse, con bordi definiti, insieme alla presenza di squame argentee. Inoltre, la psoriasi colpisce frequentemente anche altre aree del corpo, come le unghie, i gomiti e le ginocchia.
Al contrario, la dermatite provoca aree arrossate ma non spesse, ricoperte da squame più giallastre e che possono colpire le anche le sopracciglia e il naso.
Cause della dermatite seborroica
Secondo gli studiosi, diverse possono essere le cause scatenanti dermatite seborroica. Infatti, il paziente può essere soggetto ad un’alterazione del funzionamento delle ghiandole sebacee, il quale può indurre seborrea che poi causa dermatite.
Oppure può esserci in corso un’infezione, come quella del lievito Malassezia furfur, che porta alla comparsa della patologia.
Alternativamente, anche le cause ereditarie o psicologiche possono essere alla base della dermatite seborroica. In quest’ultimo caso, lo sfogo cutaneo può essere anche indotto dallo stress o da eventi traumatici.
Come curare questa patologia
La prima cosa che bisogna fare se si soffre di dermatite seborroica è rivolgersi ad un dermatologo per condurre maggiori esami specialistici.
Sulla base dei risultati individuali degli esami, diverse terapie possono essere consigliate.
Una delle più classiche riguarda la prescrizione di shampoo specifici che servono per riequilibrare il cuoio capelluto e regolare la secrezione di sebo.
Per favorire questi risultati, è opportuno mantenere un alto livello di igiene. Allo stesso tempo, è utile seguire alcuni consigli generali per non peggiorare la situazione. Innanzitutto, è fondamentale non grattarsi la testa perché questo potrebbe creare danni. Allo stesso tempo, evitare di sottoporsi a trattamenti estetici o all’uso di cosmetici come tinte e meshes.