Quando si soffre di alopecia, spesso ci si interroga su quali siano le cause esatte.…

Cos’è la follicolite e in che modo questa problematica può influire sullo stato di salute generale dei capelli? La prima cosa da dire per rispondere a una domanda di questo tipo è che quando si parla di follicolite si intende uno stato acuto di infezione dei follicoli piliferi. Nello specifico, quindi, l’infezione in questione riguarda quelle che sono le strutture dalle quali nascono i capelli.
Da cosa viene provocata l’infezione? In questo caso da batteri vari ma non solo: anche funghi e virus possono causare la follicolite.
Come si manifesta la follicolite
Prima di entrare nel vivo del discorso si deve distinguere tra infezione superficiale e infezione profonda. Si tratta, infatti, di due cose differenti e, pertanto, da trattare in maniera specifica. Se i sintomi sono molto accentuati, verosimilmente si tratta di una infezione profonda, mentre nel caso di una situazione più contenuta si tende a pensare si tratti di una infezione superficiale, più facilmente gestibile.
Tra i sintomi della follicolite si hanno innanzitutto degli arrossamenti della cute posta alla base del fusto del capello. Ma non solo. Spesso compare anche del pus e ne consegue una sensazione di forte prurito.
A cosa si deve tutto ciò? Le cause della follicolite possono essere diverse. Si parla, senza dubbio, di eccessiva sudorazione, di eccesso di sebo, di malattie della pelle come, ad esempio, la dermatite. In questi casi, quindi, si crea un terreno fertile per quelli che sono i veicoli della follicolite.
Nei casi più gravi si parla di follicolite decalvante. In questo specifico caso, si suole parlare di alopecia cicatriziale. Si ha una forte infiammazione dei follicoli e il tutto, inoltre, porta con sé delle pustole oltre a tante escoriazioni sul cuoio capelluto. I follicoli, nella maggior parte dei casi, sono danneggiati in maniera irreversibile e, pertanto, si arriva in poco tempo alla calvizie.
Il tutto è solitamente provocato dallo Staphilococcus Aureus che è il batterio che, nella maggior parte di questi specifici casi, aggredisce la cute e il follicolo. Per cercare di risolvere la situazione o, quantomeno, per migliorare la condizione del cuoio è bene detergere quest’ultimo solo ed esclusivamente con prodotti delicati e indicati per ripristinare l’equilibrio idrolipidico della cute. Non si dovrebbe, inoltre, sottoporre la pelle a uno stress meccanico. La zona si dovrebbe sempre tenere sotto controllo e ben pulita. Inoltre, non si dovrebbero mai utilizzare asciugamani sporche e le mani andrebbero sempre igienizzate prima di entrare in contatto con la zona in questione.
Tutti questi accorgimenti potrebbero migliorare la situazione anche se, nella maggior parte dei casi, è preferibile rivolgersi a un medico in grado di trovare una specifica soluzione per il problema che, come si è potuto capire, non è di certo da trascurare se si vuole evitare la possibilità di perdere i capelli. Ci si dovrebbe rivolgere, quindi, a uno specialista del settore quando ci si accorge dei primi sintomi, così da tentare di non peggiorare una situazione che potrebbe già essere abbastanza complessa di per sé.