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Il problema dell’infoltimento dei capelli riguarda sempre più persone, comprese donne e giovani.

Infatti, secondo una stima recente, la calvizie colpirebbe una donna su due nel corso della vita, e circa un giovane su cinque.

Tra le soluzioni più efficaci e consigliate per l’infoltimento dei capelli ci sono l’uso di medicinali come finasteride o minoxidil e il trapianto di capelli.

 

Perché dell’infoltimento di capelli

L’infoltimento dei capelli è una tematica che accomuna chi soffre di problemi di alopecia, la comune calvizie.

Questa patologia può colpire in diverse forme e modi, può essere progressiva o repentina, e può avere cause ereditarie, ormonali o esterne.

Nel campo della perdita di capelli, la medicina ha compiuto passi da gigante negli ultimi decenni.

Al giorno d’oggi è infatti possibile in moltissimi casi ripristinare i capelli in aree dove essi sono caduti per sempre.

 

Soluzioni di infoltimento immediate

Parrucca

Una delle soluzioni immediate conosciute ai più riguarda l’adozione di parrucche. Queste consentono una “risoluzione” del problema della mancanza di capelli pressoché immediata, ma sono spesso limitano la vita di tutti i giorni, per esempio facendo una corsa al parco o andando in piscina.

Protesi non chirurgica

Sempre in questo campo si parla di recente anche di “protesi non chirurgica”. Quest’ultima soluzione è una sorta di parrucca semi-fissa, composta di capelli naturali e non, che si “aggancia” al cuoio capelluto e non limita le attività quotidiane. In questo caso però gli utilizzatori lamentano spesso b, troppa manutenzione e poca adattabilità.

 

Terapie medicinali per l’infoltimento

Questo tipo di approccio si basa sull’assunzione, per un certo periodo di tempo, di medicinali che agiscono alla base del processo di caduta dei capelli.

Finasteride

Uno dei medicinali di cui si parla più frequentemente è finasteride. Si tratta di un inibitore dell’enzima 5-alfa-reduttasi, molecola alla base del processo che porta all’alopecia androgenetica.

Finasteride, ufficialmente approvato dalle case farmaceutiche per la caduta dei capelli, inibisce l’isoforma II dell’enzima 5-alfa-reduttasi e diminuisce le concentrazioni di DHT nel cuoio capelluto, riducendo il processo di caduta dei capelli.

Minoxidil

Un altro medicinale spesso consigliato è minoxidil. Questo principio attivo ha un’azione vasodilatatrice nei tessuti e consente di nutrire meglio i follicoli piliferi, il che rende i bulbi piliferi più forti e meno propensi alla caduta.

 

Terapie rigenerative di infoltimento

Esistono anche terapie rigenerative di infoltimento dei capelli. Un tipico esempio è quello del PRP, acronimo di Plasma Ricco di Piastrine, che viene iniettato nelle zone con meno densità per stimolare la crescita naturale dei capelli.

 

La soluzione definitiva all’infoltimento

Il trapianto di capelli, o semplicemente autotrapianto, è considerato la soluzione definitiva al problema dell’infoltimento dei capelli.

Infatti, è l’unico trattamento che permette di riottenere i capelli in aree del tutto glabre.

Questo tipo di operazione può essere realizzata secondo diverse tecniche, come la FUT o la FUE.

L’approccio migliore dipende dal tipo di situazione, dalle necessità del paziente e anche dagli obiettivi predisposti.

In questo campo la Dott.ssa Insalaco vanta un’esperienza internazionale di oltre 20 anni con specializzazione in America.

Esempi di risultati pre e post operazione sono consultabili al seguente link.

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