Quando si soffre di alopecia, spesso ci si interroga su quali siano le cause esatte.…

Si sente sempre più parlare delle protesi ai capelli come soluzione innovativa al problema della calvizie. Questa soluzione, che consiste in una patch da applicare al cuoio capelluto, si differenzia dalle classiche parrucche ma permette di nascondere la mancanza di capelli.
Ma quali sono le sue caratteristiche?
Cos’è una protesi ai capelli
La protesi ai capelli, detta anche patch cutanea o membrana capillare, è una membrana che si fissa sul cuoio capelluto alla quale sono attaccati dei capelli.
Il suo obiettivo è quello di trovare una soluzione, seppur in maniera temporanea, il problema dell’alopecia.
Tramite l’installazione di questa soluzione, in un tempo rapidissimo si può andare a risolvere la caduta dei capelli, questione presente sia negli uomini che nelle donne.
Caratteristiche principali della patch cutanea
La patch cutanea consiste in due parti: una membrana e i capelli.
La membrana, realizzata in diverse forme e materiali, da una parte si attacca al cuoio capelluto, mentre dall’altra ha i capelli attaccati. Tale membrana si caratterizza per il fatto di essere traspirante, cioè permette ai capelli sottostanti di “respirare”, e può essere più o meno sottile.
Esistono diverse tecniche usate per il fissaggio sulla cute del capo, ad esempio tramite nastri biadesivi, solventi o anche colle.
I capelli della patch possono essere capelli veri, capelli sintetici, o un mix dei due.
Installazione e durata
L’installazione iniziale della protesi ai capelli deve essere realizzata dal medico curante in una struttura predisposta, come ad esempio uno studio medico o un ambulatorio.
Dopo il fissaggio, la protesi rimane attaccata al cuoio capelluto per una trentina di giorno, dopo la quale deve essere rimossa per manutenzione. Infatti, per preservare la salute dei materiali della soluzione, è fondamentale effettuare una pulizia regolare con dei prodotti consigliati
La durata totale della patch cutanea dipenderà quindi sicuramente dalla cura che si ha di essa ma, soprattutto, dalla qualità dei materiali componenti, sia la membrana che i capelli.
Testimonial d’eccezione: DJ Francesco
La soluzione della patch cutanea è stata scoperta da molti quando Francesco Facchinetti, per molti DJ Francesco, ha pubblicato sui canali social un video in cui parla della sua esperienza personale con la caduta dei capelli.
Differenze con altre soluzioni
Protesi e parrucche
Uno degli accostamenti più frequenti della protesi ai capelli è quella con la parrucca. In realtà, quest’ultima si aggancia ai capelli esistenti e non prevede l’uso di colle o nastri per il fissaggio. Inoltre, l’uso di una parrucca limita notevolmente alcune attività quotidiane, come per esempio l’andare in moto o fare una nuotata in piscina, oltre a non avere un effetto naturale.
Invece, usare una patch cutanea garantisce un risultato naturale e non limita alcuna attività quotidiana.
Protesi e trapianto di capelli
Spesso si sente parlare della patch cutanea come trapianto di capelli non chirurgico. La dicitura in sé per sé può essere forviante poiché il trapianto di capelli è un’operazione che permette di far ricrescere definitivamente i capelli in aree completamente glabre, mentre la protesi è per l’appunto una soluzione che si fissa sul cuoio capelluto e si può rimuovere o sostituire.