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La seborrea è uno dei problemi più frequenti che riguardano la cute. È accompagnata dalla formazione di chiazze rossastre e bianche, insieme a pelle irritata e pruriginosa.
Colpisce il cuoio capelluto e alcune parti della faccia come l’area vicina al naso e dietro l’orecchio, la fronte e le sopracciglia.
Può essere anche accompagnata da comparsa di sintomi lungo il corpo nell’area del petto e dei glutei.
I trattamenti più comuni prevedono l’igiene personale, l’uso di shampoo specifici e l’eventuale somministrazione di medicinali.
Cos’è la seborrea
Il termine seborrea indica una condizione medica della pelle del nostro corpo in cui è presente uno sfogo. La situazione più comune di seborrea è una pelle irritata su cui si formano delle macchie rosso-biancastre, accompagnate da un forte prurito. Questa situazione presenta anche la formazione di pelle grassa e oleosa che spesso causa infiammazioni locali.
Le aree del corpo più colpite da questo problema sono il cuoio capelluto, il volto, il petto e i glutei.
Sebbene sia maggiormente rilevata sugli uomini, tale condizione può essere evidenziata anche nelle donne e nei bambini. In quest’ultimi cosa. Soprattutto nei neonati dove può formarsi la cosiddetta “crosta lattea”.
La seborrea, se non curata, può dar luogo a dermatite ed essere accompagnata a caduta dei capelli, come nel caso dell’alopecia seborroica.
Patologie associabili alla seborrea
Nel caso in cui si presentino i sintomi di cui sopra, è fondamentale rivolgersi ad un dermatologo per condurre analisi più approfondite.
Infatti, ci sono diverse cause che possono portare alla comparsa della patologia. Ad esempio, la sindrome dell’ovaio policistico oppure l’acromegalia sono patologie che spesso provocano seborrea.
Oltre a queste, la condizione di seborrea può essere indotta da altri fattori come il morbo di Parkinson e l’HIV, ma anche semplicemente lo stress o gli ormoni.
È stato verificato sperimentalmente che la seborrea può scatenarsi anche a seguito di una scarsa igiene, di un’alimentazione grossolana o da un uso smodato di alcolici.
Come curare la seborrea
Non esiste un’unica terapia per questa condizione in quanto la sua cura è strettamente legata al tipo di situazione personale.
Rimedi classici
Per questa motivazione è sempre consigliato fare delle visite specialistiche da un esperto nel settore.
Un primo consiglio che viene sempre dato riguarda l’igiene personale, che deve essere curata in modo particolare in tale situazione. Infatti, tramite pulizia della pelle, permettiamo al derma di idratarsi correttamente, ristabilire l’equilibrio ed eliminare la presenza di eventuali scaglie.
Anche l’uso di shampoo specifici, contenenti minerali come lo zinco, può essere indicato per migliorare la condizione di seborrea quando essa colpisce l’area del cuoio capelluto.
Alternativamente, il medico curante può indicare la somministrazione di medicinali da assumere oralmente o da applicare localmente sull’area di interesse. Questi farmaci sono spesso basati su sostanze come gli steroidi o l’acido salicilico che aiutano il corpo a combattere lo stato di infiammazione della pelle.
Rimedi naturali
Per curare la condizione di seborrea ci sono anche dei rimedi naturali. Il primo degno di nota riguarda l’uso della “crab apple”, un fiore indicato particolarmente per la cura della seborrea in stato avanzato, cioè la dermatite seborroica.
Oltre a tale rimedio sono frequentemente usati anche l’olio di borragine e la bardana.