Quando si soffre di alopecia, spesso ci si interroga su quali siano le cause esatte.…

Non esiste un solo tipo di alopecia ma ne esistono diversi. Per capire il tutto è utile iniziare con lo spiegare cos’è l’alopecia e come si riconosce.
Quando si ha un diradamento dei capelli in alcune zone si parla di alopecia. La perdita dei capelli è causata da diversi fattori e sono proprio questi ultimi che portano a capire di che tipo di alopecia si tratta. Come detto, infatti, non ne esiste una sola tipologia, bensì diverse, tutte identificabili in maniera abbastanza precisa.
Vediamo, quindi, quali sono e come fare per capire qual è la tipologia che interessa i propri capelli.
A tal proposito è utile ricordare che la caduta dei capelli, in una determinata misura, è normale e fa parte proprio del ciclo vitale degli stessi. Naturalmente, oltre un determinato limite e, soprattutto, quando iniziano a comparire delle vere e proprie chiazze, ci si deve preoccupare, perché si inizia a parlare di calvizie.
Entrando nel vivo del discorso, è utile capire quali sono le tipologie di alopecia e quali sono le cause ad esse connesse.
Vari tipi di alopecia e come riconoscerli
Quando si parla di alopecia si deve iniziare con il fare una sostanziale differenza. Esistono, infatti, due macrocategorie: alopecia cicatriziale e non cicatriziale.
Quali sono le differenze? Queste risiedono nello stato di salute dei follicoli capillari: nel primo caso, sono distrutti e si ha una perdita totale e irreversibile dei capelli, mentre nel secondo caso ciò non avviene e si tratta di una situazione che, al contrario, può essere reversibile con le dovute cure e accortezze.
Altro aspetto molto importante è, poi, quello della valutazione in merito all’ereditarietà. Si può parlare, infatti, sia di alopecia acquisita che di alopecia ereditaria. Come si può facilmente capire, nel caso dell’ereditarietà entrano in gioco i geni e il corredo genitoriale, mentre in caso di alopecia acquisita questo non influisce.
Alla luce di queste premesse, è utile anche sottolineare che circa il 50% delle persone con problemi di calvizie soffre di alopecia androgenetica. Questo significa che la propensione genetica è il fattore che, probabilmente, più di tutti provoca la calvizie. Cosa accade? Il diidrotestosterone, che è un ormone androgeno, va a sollecitare i follicoli, provocando la caduta dei capelli. In questo specifico caso, l’alopecia si manifesta anche in giovane età e il processo di perdita dei capelli è molto più veloce negli uomini che nelle donne.
Altra tipologia è l’alopecia areata. In questo caso, si tratta di una patologia che provoca la rapida caduta di capelli e peli in genere. Le chiazze sono tondeggianti e regolari e non si verifica in maniera uniforme su tutta la testa, bensì ad aree come il nome stesso suggerisce.
Si deve, però, parlare anche di alopecia psicogena. In questo caso sono lo stress e le preoccupazioni che fanno cadere i capelli. Attenzione, però: questa non è una forma ereditaria, ma si deve comunque avere una propensione alla perdita dei capelli, che viene accentuata dallo stress, proprio come detto. In questo caso, il diradamento dei capelli può essere reversibile se si va a curare alla radice la fonte di stress e preoccupazioni.