Inutile dirlo: i primi sintomi che fanno pensare all'alopecia spaventano e non poco. Questo perché…

Toppik è un prodotto cosmetico realizzato per nascondere la caduta dei capelli. Presenta la peculiarità di riuscire a caricarsi elettrostaticamente e ad ancorarsi ai capelli indigeni donando l’illusione di una capigliatura più folta.
Le fibre di cheratina si legano ai capelli nascondendo le trasparenze. Il prodotto è particolarmente apprezzato dal pubblico per l’immediatezza del risultato. È utilizzato da uomini e donne per aumentare il volume e la densità del proprio cuoio capelluto.
Come si applica Toppik?
Perché le fibre di cheratina si carichino elettrostaticamente, è necessario agitare il prodotto. Sarà poi sufficiente lasciarlo cadere sulle zone interessate dal diradamento. Il prodotto può essere distribuito uniformemente utilizzando i polpastrelli. Per semplificare il processo di ancoraggio, è possibile servirsi dell’apposito applicatore presente nella confezione.
Toppik e altri rimedi contro la calvizie
Toppik è compatibile con farmaci quali Minoxidil e Propecia. L’utilizzo del prodotto è consigliato durante l’assunzione delle terapie farmacologiche in attesa che queste diano i risultati desiderati.
A seguito di una chirurgia di trapianto di capelli è consigliabile attendere un paio di mesi prima di applicare nuovamente Toppik.
Gli esperti di tricologia riconoscono il prodotto come innocuo e non dannoso per i follicoli piliferi. È privo di effetti collaterali.
Aspetti positivi di Toppik
- Ciò che rende il prodotto così popolare e apprezzato è il suo contributo psicologico all’utilizzatore. Ricordiamo, infatti, che il cambiamento di immagine causato dalla caduta dei capelli può avere forti ripercussioni sulla sfera psicologica e sociale di chi ne è affetto e Toppik rappresenta un metodo rapido per recuperare l’immagine cui si è abituati.
- Toppik è disponibile in 4 formati (12gr, 27,50gr, 55 gr e il flacone da viaggio da 3gr) e 9 colorazioni in modo che le fibre possano simulare otticamente la tonalità dei capelli.
Aspetti negativi di Toppik
- I fruitori lamentano l’impossibilità di utilizzare Toppik in completa libertà. In caso di bagni in piscina, al mare, docce o acquazzoni il prodotto può essere parzialmente rimosso, sebbene a livello teorico debba perdere il proprio ancoraggio solo nel caso in cui si utilizzi uno shampoo.
- Residui di Toppik sono spesso trovati su lenzuola, cuscini e divani, così come sulle mani qualora le si passino sul cuoio capelluto.
- Inoltre, Toppik può essere utilizzato solo nel caso in cui i capelli siano sufficientemente lunghi (almeno 0,5 mm) e non in zone completamente glabre dello scalpo.
- Chi utilizza per la prima volta il prodotto non è semplice capire quale sia la giusta quantità per l’ottenimento di un risultato naturale. Il rischio è quello, soprattutto in zona frontale, di esagerare e di ottenere zone non omogenee, eccessivamente sature e del tutto innaturali.